martedì 27 novembre 2012

Brunetta vs Santoro

Ormai non se lo fila più nessuno.
Sono passati i tempi in cui rai e mediaset si contendevano l'ex ministro per la Pubblica Amministrazione ed Innovazione. Per questo, Brunetta approfitta dei 5 minuti di visibilità che Santoro gli ha regalato, dando sfoggio di tutto il suo repertorio. In ordine: supercazzole, tono di scherno, atteggiamento tronfio, ancora supercazzole (ricarica tramite spago sulla schiena), ancora supercazzole.



 Non contento, ieri pomeriggio, riguardo all'Ilva di Taranto ha dichiarato:
"Non è ammissibile che un tale valore, strategico per la nostra economia, per la nostra industria e per la vita del nostro paese, sia compromesso in maniera irreversibile da misure cautelari prese da un potere che non risponde mai a nessuno dei propri errori. 
L’Ilva di Taranto non è stata colpita da una sentenza, non soccombe alla giustizia, ma chiude per l’azione dell’accusa. Per questo occorre un decreto, che deve essere immediato e che immediatamente deve essere convertito dal Parlamento"

Tradotto: Fannulloni! Con la scusa di morire vorreste che lo stato obblighi l'Ilva a mettere a norma gli impianti?

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